Vestirsi a random


Non parlo di me, ma della dicotomia del dover seguire la moda e contemporaneamente seguire i cambiamenti atmosferici. Così ti trovi ad osservare ragazze con le ballerine che si lamentano della pioggia, ombrelli lasciati in giro perché è uscito il sole e nessuno si ricorda di averlo portato inutilmente, stivali antipioggia con il sole battente, combinazione terribile… e poi gente con sciarpe, gente accecata perché non ha gli occhiali da sole, gente che prova i sandali in una giornata da temporale, capelli arruffati delle ragazze perché o ha piovuto e si son rovinate la piastra oppure non ha piovuto ma minacciava e le ragazze per sicurezza non l’hanno neanche fatta la piastra.
Il che mi fa pensare…quanta roba inutile sforna la moda? i termini di comodità, funzionalità e praticità sono surclassati dall’unico fattore estetico… che poi, per qualcuno è anche brutto ad esempio, ma la collettività apprezza e quindi è d’obbligo.
Dal canto mio, se ho l’ombrello e piove bene, sennò, mi bagno e sorrido. Non vedo perché debba essere sempre un motivo per intavolare conversazioni polemizzanti e sprecare fiato.

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